Il Villaggio dei Bambini Sanganigwa è protetto da un nuovo muro di cinta che delimita tutta l’area. Il muro, più resistente del precedente, è circondato da piante di vetiver che lo proteggono dall’erosione.
Grazie di cuore, a nome di Sanganigwa, a Virginia Giannini, Marina Origgi e alle molte persone sensibili alla vita dei bimbi di Sanganigwa che hanno permesso questo.

Piove pesantemente in questi giorni a Kigoma, ma siamo felici di constatare che il muro di cinta dell’orfanotrofio è ben saldo. Il muro è stato appena ricostruito dopo un crollo parziale per le piogge e per un abbattimento parziale nell’area prossima all’ingresso richiesto dal municipio per permettere il rifacimento di una strada sterrata completamente sconnessa.
Tutto questo è stato possibile grazie al lavoro prezioso delle sostenitrici Virginia Giannini e Marina Origgi che hanno coinvolto in una serrata raccolta fondi molte persone sensibili alla vita dei bimbi di Sanganigwa.
Anche un regolare intervento di controllo dell’erosione con la piantumazione di vetiver in particolare a monte contribuisce a creare resistenza alle potenti piogge di questi ultimi tempi.
Grazie di cuore a nome di Sanganigwa a tutti coloro che sostengono il progetto.