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ITIS Cardano in azione per la Campagna cellulari: il recupero dell'oro dai circuiti si può!

ITIS Cardano in azione per la Campagna cellulari: il recupero dell’oro dai circuiti si può!
28 Marzo 2025 Redazione

Nei cellulari sono contenuti molti minerali preziosi: all’Istituto Cardano di Pavia i ragazzi, aiutati dai loro professori, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali (ANISN) di Pavia sono entrati in azione in laboratorio per dimostrare che il recupero dell’oro è possibile!

Ecco il protocollo per l’isolamento dell’oro contenuto un uno smartphone, che è stato messo a punto dai professori dell’Istituto Cardano di Pavia e che è stato realizzato in laboratorio con gli studenti. Ringraziamo i professori e gli studenti dell’ITIS Cardano per l’aver condiviso il loro lavoro con la comunità!

  • materiale: Acqua ossigenata al 30% (o superiore), acido cloridrico al 37%, permanganato di potassio, urea
  • Vetreria: Becker di opportune dimensione, beuta sempre di opportune dimensioni.

Procedimento:

  • Selezionare i circuiti che contengono oro (come indicazione massima CPU collegamenti il colore può essere un metodo di selezione anche se non sempre) sarebbe opportuno scartare le parti contenenti rame che potrebbe interferire con l’esperimento.
  • Una volta selezionati i pezzi, pesarli e unire i pezzi ad una soluzione 1:1 di una soluzione di acqua ossigenata e acido cloridrico (1 ml per ogni grammo di circuito selezionato circa, attenzione la reazione può essere esotermica e aggiungere goccia a goccia e nel caso raffreddare -attenzione usare i guanti e farla sottocappa la miscela usata è particolarmente corrosiva e potrebbe liberare cloro se si surriscalda).
  • Una volta finita l’aggiunta della miscela, lasciar agire per un ora circa fino a scomparsa del colore oro dai circuiti.
  • A questo punto la soluzione ha preso un colore dal giallo al verde a seconda dei circuiti scelti.
  • Separare il liquido dai circuiti rimanenti, e aggiungere una punta di spatola di permanganato di potassio o qualche goccia di una soluzione di permanganato di potassio per decomporre l’acqua ossigenata in eccesso (la reazione è esotermica e alle volte violenta quindi sempre sotto cappa e raffreddando).
  • Si aggiunge una soluzione di urea (1 grammo circa per ogni grammo di circuito) sciolta nel minimo quantitativo di acqua.
  • Si lascia agire fino a precipitazione di un solido (che va dal nero al marrone) si aggiunge acqua si filtra e si separa dal solido (oro).
  • Il solido recuperato viene essiccato e fuso con bunsen o muffola.
Istituto Jane Goodall Italia
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