Mariada Muciaccia, coordinatore Roots & Shoots dell’Istituto Jane Goodall Italia, insieme ai volontari Sisso Strobbia e Giovanni Pellegrino sono a Kigoma per organizzare e tenere una serie di workshop di educazione scientifica e informatica al ‘Villaggio dei Bambini Sanganigwa, il Centro di accoglienza per bimbi e ragazzi orfani di cui si occupa l’Istituto da 27 anni.
Mariada, PhD in formazione scientifica, porta avanti con i ragazzi, in base all’età, una serie di lezioni interattive su elementi di chimica, fisica, biologia e ecologia. Sisso sviluppa il programma di informatica rivolto ai ragazzi e sostiene il direttore Hageze nella creazione di un programma di gestione e programmazione interna. Giovanni documenta le attività, la situazione attuale, le aspettative e pianifica la comunicazione.
Ecco il commento a caldo di Mariada Muciacca che, di ritorno da questa coinvolgente esperienza, ci condivide:
“È stato meraviglioso vivere due settimane con questi bambini e ragazzi, lavorare con loro, scoprire la loro curiosità, la loro voglia di apprendere e di fare.
Se i più piccoli sono desiderosi di coccole, essere abbracciati, giocare, i più grandi hanno voglia di imparare e capire. Abbiamo discusso di biodiversità e realizzato attività sul campo, abbiamo visitato insieme il parco nazionale di Gombe, ho ascoltato le loro interessanti riflessioni sugli scimpanzé a rischio e sul parco, abbiamo fatto alcuni semplici esperimenti sulla materia e le sue proprietà.

Abbiamo anche formato piccoli gruppi R&S che hanno iniziato a realizzare piccole azioni per la loro comunità, come tenere pulita tutta l’area, ed infine festeggiato insieme: nei fiori di carta che si aprono in acqua tanti bellissimi messaggi.
Sono soprattutto loro che mi hanno dato tanto, molto di più di quanto io abbia fatto per loro. Grazie Sanganigwa Children’s Home!”













