Un incontro emozionante tra Jane Goodall e Richard Gere si è tenuto a Milano. Entrambi impegnati a operare per contrastare il degrado ambientale e la povertà, la dottoressa Goodall e Gere hanno discusso in particolare della realtà dolorosa che vede sul nostro pianeta oltre 55 conflitti armati, della importanza di proseguire a sostenere programmi dedicati a sensibilizzare al rispetto degli uni per gli altri e alla compassione verso tutti gli esseri viventi, alla necessità di cooperare per sostenere chi ha bisogno e per la protezione dell’ambiente.

Jane Goodall ha ricordato l’impatto importante del programma Roots&Shoots che coinvolge migliaia di giovani nel mondo e al quale la scienziata si dedica con determinazione.
All’incontro era presente Daniela De Donno, presidente dell’Istituto Jane Goodall Italia, che ha illustrato brevemente il programma dell’Istituto italiano di sostegno all’orfanotrofio Sanganigwa, che attraverso l’aiuto concreto ai bimbi e ai ragazzi più vulnerabili della regione Kigoma in Tanzania vuole al contempo contribuire a tutelare uno dei tesori naturalistici più belli del nostro pianeta, la foresta di Gombe sulle sponde del Tanganika.
JGI Italia è grato a UBI per la collaborazione.