FAQ

Domande e Risposte

Volontariato

  • Perché il JGI si occupa anche di bambini?

    Lo spirito che unisce tutti i volontari dell’associazione è la convinzione che solo combattendo la povertà e grazie all’EDUCAZIONE e a una CRESCITA SOSTENIBILE le popolazioni locali possono tutelare il proprio patrimonio naturale, incluso lo scimpanzé. I bambini sono non solo beneficiari delle azioni di volontariato, ma testimoni attiva del cambiamento che si può innestare partendo proprio dalla loro crescita.
    Ti invito a leggere del nostro progetto per i bambini e i ragazzi dell’orfanotrofio Sanganigwa di Kigoma.

    Oltre ad occuparci del sostegno di base, delle strutture e della scolarizzazione portiamo avanti insieme ai ragazzi del Centro programmi di Educazione per la tutela dell’ambiente circostante e delle specie minacciate di estinzione.

  • Vorrei recarmi come volontario presso un santuario degli scimpanzé in Africa. Cosa devo fare?

    Il JGI-Italia non gestisce al momento direttamente santuari degli scimpanzé in africa. Tuttavia è possibile contattare direttamente le altre sedi del JGI Nel Mondo (controlla gli indirizzi qui) e verificare la disponibilità ad accogliere volontari.
    Pur tuttavia è importante sapere che i santuari del JGI in Africa sono gestiti da professionisti che fanno un lavoro straordinario in condizioni spesso difficili e dare il dovuto sostegno a dei volontari è spesso un compito aggiunto che questi piccoli team non hanno invero tempo e modo di permettersi, specialmente quando nell’oasi ci sono un gran numero di scimpanzè.
    Siamo quindi desolati di non poter sempre offrire questa opportunità.

  • L’Istituto Jane Goodall Italia offre posizioni retribuite?

    L’istituto Jane Goodall Italia è una associazione Onlus senza scopo di lucro riconosciuta nel 2004. Tutti i membri sono volontari e l’Istituto non ha al momento alcuna posizione retribuita. Siamo però sempre alla ricerca di persone di buona volontà e abbiamo bisogno di aiuto in molte aree di attività.
    Per diventare volontario, inviaci un’email con i tuoi dati e verrai ricontattato a breve per ulteriori dettagli.

  • Vorrei fare volontariato per l’Istituto Jane Goodall Italia. Come posso fare?

    Congratulazioni! Abbiamo bisogno di persone motivate per aiutarci in molte campi e vi è un urgente bisogno di darci da fare! Quindi per poterci concedere un po’ del tuo tempo, basta semplicemente aderire all’associazione (scarica scheda iscrizione R&S) e compilare il modulo di volontariato (puoi scaricare in formato PDFed inviarlo al nostro “indirizzo (in altro nel meu)” (via posta o email), corredato del tuo CV ed una foto tessera. Potrai specificare le tue competenze e le tue disponibilità, e dopo aver esaminato la tua domanda, ti ricontatteremo per informarti dei nostri eventi e delle attività in base alle esigenze del momento. Unisciti a noi ora!
    Per diventare volontario, inviaci un’email con i tuoi dati e verrai ricontattato a breve per ulteriori dettagli.

Come Sostenerci

  • Perché il JGI si occupa anche di bambini?

    Lo spirito che unisce tutti i volontari dell’associazione è la convinzione che solo combattendo la povertà e grazie all’EDUCAZIONE e a una CRESCITA SOSTENIBILE le popolazioni locali possono tutelare il proprio patrimonio naturale, incluso lo scimpanzé. I bambini sono non solo beneficiari delle azioni di volontariato, ma testimoni attiva del cambiamento che si può innestare partendo proprio dalla loro crescita.
    Ti invito a leggere del nostro progetto per i bambini e i ragazzi dell’orfanotrofio Sanganigwa di Kigoma.

    Oltre ad occuparci del sostegno di base, delle strutture e della scolarizzazione portiamo avanti insieme ai ragazzi del Centro programmi di Educazione per la tutela dell’ambiente circostante e delle specie minacciate di estinzione.

  • Vorrei essere coinvolto più direttamente nella vita dell’Istituto. Cosa posso fare?

    Abbiamo bisogno di tutta la buona volontà nella nostra lotta per salvare gli ultimi grandi primati!
    C’è un urgente bisogno di mobilitarci!
    Per diventare volontario, inviaci una email con i tuoi dati e verrai ricontattato a breve per ulteriori dettagli.

    Se vuoi rimanere aggiornato su tutte le nostre iniziative, se non lo hai ancora fatto iscriviti alla nostra NEWSLETTER.

  • Vorrei fare un lascito all’Istituto Jane Goodall Italia?

    E’ molto generoso da parte tua, grazie di cuore a nome dell’Istituto che grazie a te potrà portare avanti i suoi progetti.
    I lasciti testamentari a favore del JGI Italia sono esenti da imposte: di successione, di registrazione dell’atto, e dell’imposta ipotecaria e catastale qualora il lascito abbia ad oggetto beni immobili.
    Ogni persona fisica può devolvere la quota del patrimonio disponibile alla data della morte e cioè quella parte di eredità che eccede le quote di “legittima” assegnate per legge ai propri eredi di diritto, e può avere ad oggetto beni mobili, immobili e/o denaro. Esistono vari tipi di testamento: pubblico, olografo, segreto, speciale: pertanto nel caso si abbia questa intenzione è opportuno avere spiegazioni dettagliate dal proprio notaio.

  • Posso sponsorizzare un progetto?

    Come sponsor, contribuisci direttamente al finanziamento di uno dei progetti dell’Istituto Jane Goodall Italia a tua scelta. Puoi anche indicare una specifica attività che desideri sostenere o richiederci di realizzarne una insieme. C’è sempre tanto da fare e saremo lieti di farlo insieme!
    Per una sponsorizzazione:

  • Posso donare il mio tempo presso l’Istituto Jane Goodall Italia?

    L’Istituto Jane Goodall Italia è una associazione Onlus senza scopo di lucro riconosciuta nel 2004. Il suo team è composto esclusivamente da volontari che donano le loro competenze e il loro tempo al di là della loro occupazione abituale. Siamo sempre alla ricerca di persone di buona volontà e abbiamo bisogno di aiuto in molte aree di attività in Italia come in Tanzania.
    Per diventare volontario, inviaci un’email con i tuoi dati e verrai ricontattato a breve per ulteriori dettagli.

  • La mia donazione è detraibile dalle tasse?

    Il Jane Goodall Institute Italia è una ONLUS (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale). Ai sensi dell’Art.13 del Decreto Legislativo 4/12/97, ogni donazione a suo favore è deducibile nella dichiarazione dei redditi nella misura del 19% calcolato su un importo massimo di € 2.065,83 oppure, a scelta dell’imprenditore, sino al 2% del reddito di impresa dichiarato (Art.65, comma 2, let. C-sexies, Dpr n.917/86). Conserva quindi la ricevuta del tuo versamento, potrai effettuare così la deduzione nella prossima dichiarazione dei redditi destinando il 5 PER MILLE dell’IRPEF alla nostra organizzazione per aiutarci a sostenere i nostri progetti in Africa e in Italia.

    Per vedere come fare clicca qui.

  • Vorrei rinnovare la mia iscrizione presso l’Istituto. Cosa devo fare?

    Se vuoi sostenere i nostri programmi, ti invitiamo a fare una donazione (Come Sostenerci) o aderire alle attività di volontariato creando un gruppo R&S.

  • Vorrei fare una donazione all’Istituto. Cosa devo fare?

    Per effettuare una donazione si può utilizzare il sistema di pagamento direttamente on-line. E’ necessario accedere alla pagina Come Sostenerci e scegliere il tipo di DONAZIONE o SOSTEGNO che si vuole effettuare.

Sanganigwa

  • Perché il JGI si occupa anche di bambini?

    Lo spirito che unisce tutti i volontari dell’associazione è la convinzione che solo combattendo la povertà e grazie all’EDUCAZIONE e a una CRESCITA SOSTENIBILE le popolazioni locali possono tutelare il proprio patrimonio naturale, incluso lo scimpanzé. I bambini sono non solo beneficiari delle azioni di volontariato, ma testimoni attiva del cambiamento che si può innestare partendo proprio dalla loro crescita.
    Ti invito a leggere del nostro progetto per i bambini e i ragazzi dell’orfanotrofio Sanganigwa di Kigoma.

    Oltre ad occuparci del sostegno di base, delle strutture e della scolarizzazione portiamo avanti insieme ai ragazzi del Centro programmi di Educazione per la tutela dell’ambiente circostante e delle specie minacciate di estinzione.

  • Voglio adottare a distanza un bimbo. E’ possibile?

    Per quanto riguarda il progetto di sostegno ai bimbi dell’orfanotrofio Sanganigwa, un modo immediato è quello di effettuare una donazione.
    Puoi scegliere tra:

    • un sostegno a distanza individuale: versando un contributo mensile di 50,00 euro (600,00 annuali) si sostiene un singolo bambino, si riceve la sua foto e l’aggiornamento sui suoi progressi;

    • un sostegno a distanza collettivo: versando un contributo mensile di 11,00 euro (132,00 annuali) si sostiene l’intero orfanotrofio, si riceve la foto dei bimbi e l’aggiornamento sui progressi compiuti dalla struttura e dai suoi ospiti;

    • in contributo una tantum: versando un contributo libero a propria scelta.

    Per le modalità di pagamento ti invitiamo a seguire questo link.
    Il vostro aiuto può cambiare la vita di un bimbo, che non ha altri che noi.
    Se vuoi saperne di più sui programmi attivi in Tanzania ti invitiamo a visionare i progetti in corso e le modalità di partecipazione visitando questa pagina.

  • Vorrei proporre una progettualità per Sanganigwa. Cosa posso fare?

    Siamo ben lieti della tua iniziativa e di invitiamo a scriverci illustrandoci la tua idea. Puoi inviarci un’EMAIL con una breve descrizione del tuo progetto, allegando qualsiasi documentazione utile a sostenere la tua idea e verrai ricontattato per ulteriori approfondimenti.
    Se vuoi saperne di più sui programmi già attivi in Tanzania ti invitiamo a visionare i progetti in corso e le modalità di partecipazione visitando questa pagina.

  • Vorrei contribuire al progetto Sanganigwa. Cosa posso fare?

    Per quanto riguarda il progetto di sostegno ai bimbi dell’orfanotrofio Sanganigwa, un modo immediato è quello di effettuare una donazione.
    Puoi scegliere tra:

    • un sostegno a distanza individuale: versando un contributo mensile di 50,00 euro (600,00 annuali) si sostiene un singolo bambino, si riceve la sua foto e l’aggiornamento sui suoi progressi;

    • un sostegno a distanza collettivo: versando un contributo mensile di 11,00 euro (132,00 annuali) si sostiene l’intero orfanotrofio, si riceve la foto dei bimbi e l’aggiornamento sui progressi compiuti dalla struttura e dai suoi ospiti;

    • un contributo una tantum.

    Per le modalità di pagamento ti invitiamo a seguire questo link.
    Il vostro aiuto può cambiare la vita di un bimbo, che non ha altri che noi.
    Se vuoi saperne di più sui programmi attivi in Tanzania ti invitiamo a leggere i progetti in corso e le modalità di partecipazione visitando questa pagina.

Roots & Shoots

  • Mi sono iscritto al corso online Roots&Shoots ma non ho ricevuto email?

    Una volta compilato il modulo di iscrizione al corso si riceve immediatamente un’email, nella casella di posta indicata, con il link al corso e la password da utilizzare per entrare nel corso. Se non trovi l’email, verifica che non sia finita nella cartella SPAM della tua casella. Se non hai ricevuto nessuna email entro 24 ore contattaci al nostro indirizzo rootsandshoots@janegoodall.it”.

  • Vorrei conoscere i gruppi R&S già esistenti nella mia zona per unirmi a loro. Come posso fare?

    Per quanto riguarda Roots&Shoots abbiamo gruppi scolastici che si attivano periodicamente, a seconda della programmazione didattica, degli insegnanti e di progetti specifici proposti. Può mettersi in contatto con il nostro ufficio di Roma ai recapiti che trova qui o scriverci utilizzando il servizio mail dal sito a questo link per sapere se ci sono gruppi attivi in questo quadrimestre dell’anno scolastico in corso da poter contattare.

  • Vorrei creare un gruppo Roots & Shoots. Cosa devo fare?

    Bravo, questa è una bella iniziativa!

    Un club Roots&Shoots nasce quando un gruppo di giovani, all’interno dell’ambito scolastico o all’esterno, si riunisce pensando e individuando un progetto da realizzare, loro stessi, in uno dei seguenti ambiti: ambiente, animali o comunità.
    Secondo la metodologia R&S chiunque abbia un’idea, un microprogetto a favore dell’ambiente naturale e umano in cui vive, può costituire un gruppo R&S, il nostro Istituto supporta poi il gruppo fornendo strumenti, suggerimenti ed inserendo il gruppo nella rete internazionale R&S che coinvolge oggi oltre 100 paesi nel mondo.
    Troverai tutte le informazioni necessarie per creare il gruppo sulle pagine R&S del nostro sito clicca qui.
    Occorre anche un versamento annuale complessivo di 30€ . Alla ricezione dell’adesione, per la quale occorrono tutti i dati del progetto nella scheda appositamente compilata, ti invieremo il materiale didattico-informativo e il manuale Roots&Shoots “Guida alle attività”.

    Speriamo di vederti presto tra noi con grandi progetti!

Scimpanzé

  • Perché il JGI si occupa anche di bambini?

    Lo spirito che unisce tutti i volontari dell’associazione è la convinzione che solo combattendo la povertà e grazie all’EDUCAZIONE e a una CRESCITA SOSTENIBILE le popolazioni locali possono tutelare il proprio patrimonio naturale, incluso lo scimpanzé. I bambini sono non solo beneficiari delle azioni di volontariato, ma testimoni attiva del cambiamento che si può innestare partendo proprio dalla loro crescita.
    Ti invito a leggere del nostro progetto per i bambini e i ragazzi dell’orfanotrofio Sanganigwa di Kigoma.

    Oltre ad occuparci del sostegno di base, delle strutture e della scolarizzazione portiamo avanti insieme ai ragazzi del Centro programmi di Educazione per la tutela dell’ambiente circostante e delle specie minacciate di estinzione.

  • Posso fare uno stage presso l’Istituto Jane Goodall Italia?

    L’Istituto Jane Goodall Italia è una associazione Onlus senza scopo di lucro riconosciuta nel 2004. Il suo team è composto esclusivamente da volontari che donano le loro competenze e il loro tempo al di là della loro occupazione abituale. Non abbiamo i mezzi per seguire e supervisionare dei tirocinanti, tuttavia siamo sempre alla ricerca di persone di buona volontà e abbiamo bisogno di aiuto in molte aree di attività in Italia come in Tanzania.
    Per diventare volontario, inviaci un’email con i tuoi dati e verrai ricontattato a breve per ulteriori dettagli.

  • Vorrei recarmi come volontario presso un santuario degli scimpanzé in Africa. Cosa devo fare?

    Il JGI-Italia non gestisce al momento direttamente santuari degli scimpanzé in Africa. Tuttavia è possibile contattare direttamente le altre sedi del JGI Nel Mondo che ne sono responsabili, come il JGI Spagna per quanto riguarda il Centro di ricerca in Senegal e il JGI Uganda per il santuario di Ngamba Island e verificare la disponibilità ad accogliere volontari.
    Pur tuttavia è importante sapere che i santuari del JGI in Africa sono gestiti da professionisti che fanno un lavoro straordinario in condizioni spesso difficili e dare il dovuto sostegno a dei volontari è spesso un compito aggiunto che questi piccoli team non hanno invero tempo e modo di permettersi, specialmente quando nell’Oasi ci sono un gran numero di scimpanzé.
    Siamo quindi desolati di non poter sempre offrire questa opportunità.

  • Con quale azione quotidiana posso contribuire ad aiutare un numero maggiore di scimpanzé?

    Adottare abitudini di consumo sostenibili in casa può davvero fare la differenza per tutti i primati.
    Gli scimpanzé sono infatti anch’essi vittime di alcune abitudini consumistiche. La deforestazione ad esempio, è una delle più grandi minacce per i primati. Se si acquistano mobili in legno tropicale, è necessario verificare che abbiano certificati di produzione sostenibile (FSC).

Altro

  • Perché il JGI si occupa anche di bambini?

    Lo spirito che unisce tutti i volontari dell’associazione è la convinzione che solo combattendo la povertà e grazie all’EDUCAZIONE e a una CRESCITA SOSTENIBILE le popolazioni locali possono tutelare il proprio patrimonio naturale, incluso lo scimpanzé. I bambini sono non solo beneficiari delle azioni di volontariato, ma testimoni attiva del cambiamento che si può innestare partendo proprio dalla loro crescita.
    Ti invito a leggere del nostro progetto per i bambini e i ragazzi dell’orfanotrofio Sanganigwa di Kigoma.

    Oltre ad occuparci del sostegno di base, delle strutture e della scolarizzazione portiamo avanti insieme ai ragazzi del Centro programmi di Educazione per la tutela dell’ambiente circostante e delle specie minacciate di estinzione.

  • Non ho ricevuto la ricevuta fiscale. Cosa devo fare?

    Scrivici direttamente a info@janegoodall.it per sollecitare l’invio di una ricevuta specificando l’importo della tua donazione o della sponsorizzazione e non dimenticare di inserire:

    • il nome,
    • un tuo recapito telefonico.

    Se vuoi rimanere aggiornato su tutte le nostre iniziative, se non lo hai ancora fatto iscriviti alla nostra NEWSLETTER.

  • Vorrei inviare una lettera a Jane Goodall. A quale indirizzo debbo spedirla?

    Per qualsiasi comunicazione diretta al Dott. Goodall, inviare la lettera all’indirizzo dell’Istituto Jane Goodall Italia (viale Marco Polo 84, 00154 Roma) o inviare una email, avremo premura di fargliela pervenire con tutti i tuoi dati di contatto.

  • Vorrei essere coinvolto più direttamente nella vita dell’Istituto. Cosa posso fare?

    Abbiamo bisogno di tutta la buona volontà nella nostra lotta per salvare gli ultimi grandi primati!
    C’è un urgente bisogno di mobilitarci!
    Per diventare volontario, inviaci una email con i tuoi dati e verrai ricontattato a breve per ulteriori dettagli.

    Se vuoi rimanere aggiornato su tutte le nostre iniziative, se non lo hai ancora fatto iscriviti alla nostra NEWSLETTER.

  • Ho cambiato il mio indirizzo e-mail. Cosa devo fare?

    Inviare una email indicando il tuo nuovo indirizzo.
    Non dimenticare di aggiungere il tuo nome completo e qualsiasi informazione utile al tuo riconoscimento.

    Se vuoi rimanere aggiornato su tutte le nostre iniziative, se non lo hai ancora fatto iscriviti alla nostra NEWSLETTER.

  • Sono uno studente; sarebbe permesso alla mia scuola (o università) di ospitare eventi per l’Istituto Jane Goodall Italia?

    Incoraggiamo vivamente tutte le iniziative pubbliche, di gruppi o personali a favore dell’Istituto. Inviateci una mail con le vostre idee e parleremo insieme delle possibili condizioni di realizzazione. Poiché i volontari dell’Istituto sono sempre molto impegnati con i loro rispettivi compiti, l’evento (o progetto) dovrà poi essere condotto interamente dai proponenti che diventeranno associati del JGI-Italia, in conformità alle norme e statuto dell’associazione.

  • Vorrei organizzare un evento a favore dell’Istituto Jane Goodall Italia. Come dovrei fare?

    Incoraggiamo vivamente tutte le iniziative pubbliche, di gruppi o personali a favore dell’Istituto. Chi volesse proporre eventi per raccogliere fondi deve mettersi in contatto con l’Istituto, che spiegherà dettagliatamente le condizioni che regolano questo tipo di evento (norme di sicurezza, il rispetto delle leggi, statuti e regole dell’associazione, ecc ..). Inviateci una email per proporre le vostre idee, o prendete un appuntamento per passare in sede e semplicemente parlare degli eventi che l’Istituto pensa possano essere organizzati.

  • Vorrei diventare veterinario. Che studi debbo intraprendere?

    In Italia per diventare veterinari bisogna iscriversi alla Facoltà di Medicina Veterinaria, è una università distinta dalla medicina umana e sforna professionisti che hanno il titolo accademico di Medico Veterinario. Il Veterinario è un Medico a tutti gli effetti.
    Dopo aver superato la Maturità (si consiglia dove possibile di frequentare un liceo scientifico che garantisce le basi per poter superare tranquillamente le materie del primo anno), ci si iscrive all’apposito Test di Ingresso per Medicina Veterinaria e si cerca di superarlo. Una volta superato, ci si iscrive alla Facoltà di Medicina Veterinaria.
    Il corso di laurea in Medicina Veterinaria dura cinque anni, il numero degli esami da sostenere è il medesimo della medicina umana, ma bisogna darli in cinque anni al posto di sei. Se andate a leggere i programmi e il numero non vi torna è semplicemente perché in veterinaria spesso si accorpano gli esami: questo vuol dire magari un voto unico formato però da cinque materie per esempio.
    Una volta dati tutti gli esami, si supera l’esame di laurea con la tesi e poi ci si iscrive all’esame di stato. Una volta superato l’esame di stato e solo dopo essersi iscritti all’Ordine dei Veterinari (dal D.Lgs.C.P.S n.233/1946) della propria provincia si può esercitare la medicina veterinaria.
    Infine, per coloro che intendono proteggere la natura, si consiglia di seguire anche gli studi di ecologia comportamentale, zoologia e gestione della biodiversità.