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SCIACALLO DORATO - Canis aureus

SCIACALLO DORATO
13 Maggio 2024 jgiitalia

SCIACALLO DORATO – Canis aureus

CLASSIFICAZIONE

CLASSE | Mammalia

ORDINE | Carnivora

FAMIGLIA | Canidae

GENERE | Canis

SPECIE | Canis aureus

NOME COMUNE | Sciacallo dorato o sciacallo

STATO DI CONSERVAZIONE |> LC (Least Concern) – MINOR PREOCCUPAZIONE

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PERCHÉ?

– Investimenti stradali.
– Fenomeni di bracconaggio o di erroneo abbattimento durante la caccia alla volpe.
– Abbattimenti legali.
– Intensificazione agricola.
– Avvelenamento.
– Presenza dei lupi.


DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA: È presente in Africa settentrionale e orientale, in Europa sudorientale e in Asia meridionale fino alla Birmania.
In Italia lo sciacallo dorato è stato certamente segnalato in Friuli Venezia Giulia (province di Udine, Gorizia e Trieste), in Veneto (province di Venezia, Treviso e Belluno) e in Trentino Alto Adige (province di Trento e Bolzano).


HABITAT: È la specie di sciacallo più settentrionale e anche la più ampiamente distribuita. Si sovrappone ai biotopi dello sciacallo nero solo nelle savane dell’Africa orientale.
Lo sciacallo dorato predilige le campagne aperte e secche, le praterie aride e le steppe.


ASPETTO: La lunghezza del corpo dello sciacallo dorato va dai 70 agli 85 cm, con una coda lunga circa 25 cm. La sua altezza in piedi è di circa 40 cm. La pelliccia è generalmente ruvida e non molto lunga. Il mantello è generalmente di colore giallo-oro pallido e con punte marroni, ma il colore può variare a seconda della stagione e della regione.


ALIMENTAZIONE: È un animale onnivoro e può quindi utilizzare una grande varietà di fonti di cibo (54% di cibo animale e il 46% di cibo vegetale).
Sono foraggiatori opportunisti con una dieta molto varia, che consiste in giovani gazzelle, roditori (soprattutto in inverno), lepri, uccelli di terra e le loro uova, rettili, rane, pesci, insetti e frutta.
Occasionalmente si cibano di carogne.


CICLO VITALE: Vive da otto a nove anni in natura e fino a sedici in cattività.
È una specie monogama e crea un legame a vita.
In Europa, si accoppia tra febbraio e aprile, con i piccoli che vengono alla luce tra aprile e giugno.
Il periodo di gestazione è di 63 giorni.
Le cucciolate possono contenere da uno a nove cuccioli, ma di solito il numero è compreso tra due e quattro.
I piccoli nascono in una tana all’interno del territorio marcato dai genitori. Aprono gli occhi dopo circa dieci giorni.
I cuccioli vengono allattati per circa otto settimane, quindi vengono svezzati. I piccoli sono nutriti per rigurgito e iniziano ad assumere cibo solido a circa tre mesi.
Entrambi i genitori forniscono cibo e protezione. La maturità sessuale arriva a undici mesi.


NOTE: È principalmente notturno. Può vivere solitario, in coppia o anche in piccoli branchi. È territoriale.
Nella maggior parte delle famiglie di sciacalli, ci sono uno o due membri adulti chiamati “aiutanti”. Gli aiutanti sono sciacalli che rimangono con i genitori per un anno dopo aver raggiunto la maturità sessuale, senza riprodursi, per aiutare a prendersi cura della cucciolata successiva.


COSA POSSIAMO FARE PER LORO?

– Ridurre la mortalità legata all’uomo, per esempio segnalando la sua presenza in certe zone con cartelli stradali
– Favorire la coesistenza con le attività umane
– Migliorare e collegare il suo habitat
– Educare e sensibilizzare la popolazione.



BIBLIOGRAFIA E SITOGRAFIA: