I have a dream

I have a dream
18 Ottobre 2002 Redazione

Con I Have a Dream si accende la creatività dei giovani e la loro riflessione su aspetti basilari dell’esistenza e la loro interpretazione nel quotidiano: il progetto mira a conoscere il mondo attraverso gli occhi dei ragazzi, comprendere il significato che essi danno al concetto di comunità, odio, felicità e sogno.

Il progetto, nato da un’idea del noto biologo e scrittore americano Marc Bekoff, sostenitore di R&S, ha coinvolto studenti dagli otto ai venti anni di differenti nazionalità. In Italia, hanno aderito al progetto tre scuole della provincia di Firenze: la Scuola Elementare di Pelago (Coordinatore: Direttrice Rosetta Michelotti), la Scuola Media di Barberino di Mugello (Coordinatori: Prof. Enrico Masi e Prof.ssa Lucia Dreoni) e l’Istituto “E. Balducci” di Pontassieve (Coordinatore: Prof. Paolo Scarcelli).

Il progetto consisteva nel proporre cinque asserzioni fondamentali che gli studenti hanno poi illustrato con cinque rispettivi disegni, con l’obiettivo di stimolare la creatività dei giovani e la riflessione su aspetti basilari dell’esistenza attraverso la loro interpretazione nel quotidiano, in modo da conoscere il mondo attraverso gli occhi dei ragazzi e comprendere il significato che essi danno al concetto di comunità, odio, felicità e sogno.

Ecco le cinque asserzioni:

  1. Ho un sogno … (I have a dream that …)
  2. Sono grato per …. (I am thankful for …)
  3. Ho paura di … (I am afraid of …)
  4. Io detesto … (I hate …)
  5. La parola “comunità” significa … (The word “community” means …)

I bambini ed i ragazzi che hanno partecipato al progetto sono stati lasciati totalmente liberi di esprimersi, senza imporre loro alcuna regola, dando l’opportunità’, se necessario, di ricominciare a disegnare fornendo loro più fogli.

Le opere più significative create dai bambini e dai ragazzi delle tre scuole italiane sono state raccolte nella Mostra di Disegni “I Have a Dream …” allo scopo di valorizzare l’impegno dei ragazzi ed offrire l’opportunità’ ai visitatori e agli stessi partecipanti di riflettere su come giovani di età e sesso diversi sentano e quindi rappresentino le stesse tematiche.

La mostra comprende cinque sezioni corrispondenti alle cinque asserzioni proposte nell’ambito del progetto “I have a Dream …”.

Per la realizzazione della mostra, il Jane Goodall Institute Italia è grato ai coordinatori e agli insegnanti per il loro impegno, al Comune di Pelago che ha fornito i pannelli espositivi e al Credito Cooperativo di Pontassieve che ha messo a disposizione la Sala “Don Maestrini”. Si ringraziano inoltre Fiorella e Renzo Del Lungo per la collaborazione ed il particolare impegno alla realizzazione della mostra.