Uccelli da salvare

Anche in Italia alcune specie di uccelli si sono estinte e altre sono in pericolo di estinzione. Ecco le schede di Sofia di alcune specie, ma la lista è lunga…

CLASSIFICAZIONE

AVE, Classe Uccelli, Ordine Otidiformi; Famiglia Otididae, Genere Tetrax, Specie Tetrax tetrax, Nome comune gallina prataiola.

CATEGORIA LISTA ROSSA: ENDANGERED – IN PERICOLO

Perché?

La modificazione degli habitat naturali è la principale causa: intensificazione della agricoltura e cambi sulla vegetazione. Questo ostacola la sua dieta, trovare rifugio e quindi la sua riproduzione. Altre cause sono la caccia e le linee elettriche.

HABITAT

Ambiente preferito: steppa. Legata anche a paesaggi naturali aridi e un po’ brulli: zone coltivate, specialmente quelle con colture estensive a prato da sfalcio e con un limitato sfruttamento dei suoli, principalmente le zone d’Italia dove è diffusa la pastorizia ovina. In Italia l’area di nidificazione principale si trova in Sardegna.

ASPETTO

Le femmine sono di colore marrone sabbia con macchie allungate e ondulate di colore nero. I maschi sviluppano un piumaggio più sorprendente durante la stagione riproduttiva. Corona e dorso sono ocra e hanno un sorprendente collo nero con un colletto bianco a forma di V. Viso e gola sono di colore grigio bluastro. La coda marrone ne ha uno tre strisce nere strette. Dopo la muta post-nuziale i maschi assomigliano alle femmine.

CARATTERISTICHE

È un uccello con abitudini terrestri, un corridore ma cammina con un passo lento e maestoso. Vola in caso di discontinuità tra i frammenti, avvistamento di predatori o fastidi.
È una specie gregaria, soprattutto d’inverno.

ALIMENTAZIONE

Secondo la stagione dell’anno. Si nutre di semi, erbe, insetti ed altri invertebrati. Durante la fase erbivora preferiscono legumi e crocifere.

RIPRODUZIONE

I maschi iniziano il corteggiamento all’inizio di aprile. Le prime deposizioni vengono effettuate alla fine di aprile, essendo di più frequenti a maggio e durano fino a luglio. Le femmine depongono tra le 3 e 5 uova in piccole buche nel terreno. La cova ha la durata di circa 20 giorni.

VITA

Le uova sono di colore oliva scuro. I piccoli sono ricoperti da un fitto e fine piumaggio di colore bianco con delle macchiette brune e sono in grado di abbandonare il nido poco dopo la schiusa. Al mese di età i giovani raggiungono il massimo sviluppo, comunque seguono la mamma fino formare nuovi gruppi di riproduzione. La maturità riproduttiva è stimata in 6-7 anni e la longevità massima circa 10 anni.

Cosa possiamo fare per aiutare a fermare la sua estinzione?

  • Aumentare l’indice di maggese, prati permanenti di erba medica, erbe, colture foraggi e semi oleosi. Ritardare la rimozione delle stoppie fino al termine della stagione riproduttiva.
  • Usare dei prodotti fitosanitari a bassa tossicità e loro dosi minime consigliate.
  • Fare dei programmi di monitoraggio della specie.
  • Organizzare campagne di sensibilizzazione e formazione per agricoltori, pastori e tecnici in agricoltura.

CLASSIFICAZIONE

AVE, Ordine Anseriformi, Famiglia Anatidae, Genere Oxyura, Specie Oxyura leucocephala, Nome comune gobbo rugginoso.

CATEGORIA LISTA ROSSA: ESTINTO NELLA REGIONE (RE)*
(specie estinte nell’area di valutazione ma ancora presenti in natura altrove)
Area di valutazione: Per le specie terrestri e di acqua dolce è stata valutata l’intera popolazione nel suo areale italiano (Italia peninsulare, isole maggiori e, dove rilevante, isole minori).

PERCHÉ?

• Degrado della zona umide
• Caccia
• Competenza con varietà di gobbo americana “della Giamaica” che ha proliferato tanto in Europa e con cui possono riprodursi con conseguente inquinamento genetico.

HABITAT

Nidifica in piccoli specchi d’acqua bassa circondati da fitta vegetazione acquatica emergente. Le ultime regioni italiane ad ospitarlo sono state la Sicilia, la Puglia e la Sardegna. Attualmente presente nel parco nazionale del Gargano (Puglia) e Centro Lipu di riproduzione – sotto programmi di conservazione e reintroduzione.

ASPETTO

Anatra di medie dimensioni con il collo corto, distinguibile per la grande testa, il corpo pesante dall’aspetto “gobbo” che le dà il nome italiano. Facilmente riconoscibile dalla coda tenuta in verticale, e, nel maschio, dall’inusuale colorazione blu del becco.

CARATTERISTICHE

Passa praticamente l’intera vita in acqua, non allontanandosene mai ed evita di volare se non per i lunghi spostamenti o in caso di imminente pericolo

ALIMENTAZIONE

Onnivora. Si nutre di vegetali (foglie di piante acquatiche, semi di giunchi, alghe) e animali (larve di insetti, molluschi, crostacei).

RIPRODUZIONE

Il periodo riproduttivo va di Aprile a Luglio. Su ammassi vegetali galleggianti nel folto della vegetazione palustre, o sul terreno in prossimità dell’acqua, costruisce il nido rivestito internamente di piumino. Nell’anno compie una sola covata. Deposte 5-10 uova, incubate dalla femmina per 25-26 giorni.

VITA

Pulcini sono precoci e nidifughi. In grado di volare all’età di 60-70 giorni. Caratterizzato sia da popolazioni prevalentemente sedentarie ed erratiche sia da popolazioni migratrici o parzialmente migratrici.

Cosa possiamo fare per aiutare a fermare la sua estinzione?

  • Collaborazione con i progetti di conservazione e reintroduzione nella natura
  • Educazione e informazione a la popolazione
  • Vietare la caccia di questa specie una volta reintrodotta

CATEGORIA DI MINACCIA DEI VERTEBRATI ITALIANI

RE: Estinto nella regione
CR: In pericolo critico
EN: In pericolo
VU: Vulnerabile

NT: Quasi minacciata
LC: Minor preoccupazione
DD: Dati insufficienti
NA: Non applicabile