Galline e anatre nel pollaio

Un piccolo allevamento di galline e anatre assicura uova e carne ai bambini.

Sanganigwa si sta concentrando su un piccolo allevamento di galline e anatre, che assicura uova e carne ai bambini e che sta raggiungendo una produttività tale da permettere anche la vendita di pollame e uova al vicino mercato di Kigoma.

Il progetto di avicoltura è stato avviato nel 2015 ed è stato potenziato con un’incubatrice, dono della Caritas. Tuttavia, l’obiettivo di soddisfare le necessità alimentari di Sanganigwa e di avere anche un surplus destinato alla vendita è stato realizzato solo recentemente, con un ampliamento del pollaio reso possibile grazie ad un finanziamento della Fondazione Francesca Rava.

Il pollaio si è, quindi, ingrandito: un’intera area della nuova struttura è destinata a galline ovaiole; un’altra parte ospita galline e galli; uno spazio specifico è per anatre femmine e maschi; e infine un locale in muratura ospita l’incubatrice.

Così, dagli inizi del 2018 il nuovo pollaio ospita una sessantina di galli e circa 150 galline, in grado di produrre circa 700 uova al mese, in parte consumate per alimentazione (1/5 circa) e le rimanenti vendute con buon profitto.

Anche il piccolo allevamento di anatre cresce, e da una decina di maschi e una cinquantina di femmine ci si attende una maggior fonte di proteine per l’alimentazione di bambini e ragazzi e un profitto più interessante di quello dei polli in quanto si vendono ad un prezzo più alto e ci sono acquirenti sicuri presso gli alberghi oltre che al vicino mercato locale.

Nel corso degli anni, si è sperimentato anche lo sviluppo di una stalla, con mucche, caprette, maiali, ma il progetto si è rivelato non sostenibile, in particolare per quanto riguarda le mucche, a causa degli elevati costi.