E’ la ristrutturazione del vecchio dormitorio, inizialmente utilizzato dai bambini di Sanganigwa, oggi accolti in case famiglia; primo intervento, in via di realizzazione, programmato grazie al progetto di riqualificazione e integrazione finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito del l Programma annuale 2018 “Partenariato per la cooperazione – cooperazione internazionale” – Legge Regionale n. 20/2003.
L’obiettivo concreto: la sua conversione in un accogliente ostello per ragazze che, dai piccoli paesi della regione, una delle aree più povere della Tanzania, si recano nel suo capoluogo Kigoma per svolgere i loro studi superiori.
E’ un passo importante nel percorso verso l’autonomia e la sostenibilità del Villaggio dei Bambini: al termine dei lavori ci saranno ben 14 posti letto a disposizione. Le studentesse contribuiranno mensilmente per l’alloggio ed i proventi potranno essere utilizzati per la conduzione ed il mantenimento dell’orfanotrofio.
Non solo: anche la solidarietà e la collaborazione all’interno della Comunità sarà rafforzata, con le giovani studentesse spesso disponibili ad aiutare i bambini nelle attività di doposcuola. Non ultimo, il fatto che l’ospitalità sara dedicata alle donne, con il chiaro intento di favorire la parità di genere facilitando l’accesso delle donne all’educazione.
La ristrutturazione dell’edificio prevede alcune opere di muratura, la sostituzione della vecchia pavimentazione, la riparazione del soffitto e del tetto ed il rifacimento dei bagni.
Il Jane Goodall Institute Italia e la Casa dei Bambini Sanganigwa sono grati alla Regione Puglia – Coordinamento Politiche Internazionali – Sezione Relazioni Internazionali per l’attenzione verso le politiche di cooperazione che permettono alle comunità più povere del mondo di crescere nella sostenibilità.