“Illegal logging” è una terminologia inglese utilizzata per descrivere il taglio e Il trasporto illegale di legname a scopo di lucro.
È illegale il taglio di qualunque albero per cui non si possiede autorizzazione e spesso questo riguarda specie protette o a rischio estinzione.
Si stima che tra il 15 e il 30% della materia prima che entra nel mercato del legno ogni anno deriva dal commercio illegale, per un guadagno tra i 30 e i 100 miliardi di euro l’anno.
Soldi, questi, che vanno a finanziare le mafie di tutti i paesi coinvolti, contribuendo a fomentare la violenza, i conflitti armati e l’ineguaglianza sociale.
United Nations Environment Programme (2012). Green carbon, black trade illegal logging, tax fraud and laundering in the world’s tropical forests.
M. Rocco, C. De Rosa. Il mercato del legnami in Italia, le responsabilità nel commercio di legnami di origine illegale e la conservazione delle foreste tropicali grazie alla CITES ed allo svilluppo del processo FLEGT. Informatore Botanico Italiano 40 supp2, 2008
A. Brunori, E. Mariano. Il commercio del legname illegale, emergenza ambientale internazionale. Altroconsumo