Nuovo ostello a Sanganigwa: grazie, Regione Puglia

Nuovo ostello a Sanganigwa: grazie, Regione Puglia
2 Ottobre 2019 Redazione

Sono stati completati i lavori di ristrutturazione di una delle strutture presso l’orfanotrofio Sanganigwa, la cui riqualificazione è resa possibile dal sostegno della Regione Puglia nell’ambito del Programma annuale 2018, ai sensi della L.R. 20/2003 in materia di Partenariato per la Cooperazione. Il bando assegnato al JGI Italia riguarda nello specifico la riqualificazione del Villaggio dei Bambini Sanganigwa con l’obiettivo di promuovere il suo auto-sostentamento.

Durante l’estate, un vecchio dormitorio in abbandono, utilizzato dai bambini prima del loro trasferimento in case famiglia avvenuto nel 2014, è stato restaurato e riadattato ad accogliente ostello. Il nuovo edificio è destinato ad ospitare giovani studentesse, provenienti da piccoli villaggi sparsi in tutta la regione, che giungono al capoluogo Kigoma per frequentare le scuole di formazione superiore e specialistica.

L’istruzione è la chiave per la lotta alla povertà: negli ultimi anni è in crescita il numero di scuole professionali nella regione, un’opportunità importante per aumentare l’offerta formativa in quest’area tra le più degradate del paese, specialmente tra le giovani donne.

“Un futuro sostenibile per la Casa dei Bambini Sanganigwa di Kigoma”, il progetto che il JGI Italia sta realizzando con il sostegno finanziario della Regione Puglia ha dunque mosso il suo primo passo che, oltre a permettere la ristrutturazione di un edificio in abbandono, facilità alle giovani donne africane la loro partecipazione allo studio e in seguito al mondo del lavoro. Presso l’ostello di Sanganigwa potranno vivere in un ambiente sicuro e protetto, in una comunità.

Non solo: la riqualificazione dell’ostello ha anche l’obiettivo di creare all’interno dell’orfanotrofio delle opportunità, tra loro differenziate, di autofinanziamento, in modo da rendere sempre più Sanganigwa un villaggio autonomo da un punto di vista economico e sociale. Infatti, le quote sostenute annualmente dalle studentesse per poter alloggiare nell’ostello dell’orfanotrofio contribuiranno alle spese per i bambini.