Advera Simon, una bambina arrivata 20 anni fa all’orfanotrofio Sanganigwa Children’s Home di Kigoma, in Tanzania, non si è fermata: raccontiamo la sua storia oggi, Giornata Internazionale della Donna.
Nata nel 1992 a Buziku, un villaggio nel nord della Tanzania vicino al lago Vittoria, Advera Simon rimase orfana a pochi anni per la morte di entrambi i genitori a causa dell’AIDS. Arrivò all’orfanotrofio Sanganigwa Children’s Home nel novembre 2001 quando i parenti, troppo poveri per occuparsi di lei e delle sue tre sorelle, ci chiesero di accoglierla.
Advera era una bambina vivace, le piaceva cantare, era sempre curata nell’aspetto e nella pulizia, le piaceva cucinare e aiutare gli altri. Negli anni, ci siamo occupati di Advera sostenendola alla scuola primaria, dove si diplomò con ottimi risultati e, successivamente, alla scuola secondaria che, però, non completò. Infatti, Advera rimase incinta e scelse, nonostante i nostri tentativi di dissuasione, di abbandonare gli studi e andare a vivere con il suo ragazzo.
Ma senza un lavoro dovette affrontare enormi difficoltà fino a chiedere l’elemosina. Dopo anni di stenti Advera capì quanto sospendere gli studi avesse penalizzato la sua vita e si rivolse a noi chiedendo di poter frequentare la scuola serale, cosa che le avrebbe permesso di occuparsi di giorno di suo figlio.
Senza esitazione decidemmo di aiutarla offrendole questa opportunità, che lei colse con grande determinazione fino ad ottenere il diploma della scuola secondaria con ottimi risultati (80/100). Un grande risultato, per lei, per tutta Sanganigwa e per noi.
Ma Advera, e noi con lei, non si è fermata: adesso frequenta il primo anno di un corso specialistico per tecnico farmaceutico. Procede con serietà negli studi ed è tornata a credere in un futuro possibile.
Insieme ad Advera vogliamo ringraziare tutti voi che ci sostenete tramite il sostegno a distanza e che vi impegnate per la Campagna JGI per il riciclo dei cellulari non utilizzati: insieme possiamo sostenere Advera e tante ragazze di Sanganigwa nel loro percorso per un’istruzione e una formazione di qualità, perchè abbiano gli strumenti per divenire cittadine consapevoli per la costruzione di una società migliore per l’uomo, gli animali e l’ambiente.
