Complimenti di cuore a Terezia e Seleman, vivaci ragazzi del Villaggio dei Bambini Sanganigwa che, dopo aver superato gli esami finali di scuola superiore con ottimi risultati, hanno scelto il campo sanitario per formarsi nei loro studi universitari e prepararsi ad agire per il bene della loro comunità.
Così, Terezia e Seleman hanno superato le selezioni per essere ammessi al College universitario in Salute pubblica e Scienze Applicate (Kilenzi Memorial College of Health and Allied Science – KIMCHAS) di Dodoma, la capitale della Tanzania.
E’ una notizia che ci riempie di gioia, l’impegno di noi tutti per garantire istruzione e formazione di qualità ai bambini e ai ragazzi di Sanganigwa sta dando i suoi frutti. I ragazzi studiano con tenacia e noi proseguiremo, con il vostro aiuto, a sostenerli con fiducia, investendo nella loro educazione per un futuro sostenibile.
Terezia, che frequenterà il corso in Pharmaceutical Science, ha circa 20 anni. Diciamo “circa” poiché, come ricorderà chi segue da tempo il nostro progetto Sanganigwa, nelle zone rurali della Tanzania le nascite, prima, non venivano registrate ed avere il dato anagrafico esatto era quasi sempre impossibile. Terezia è arrivata a Sanganigwa 16 anni fa, quando aveva circa 4 anni ed aveva perso entrambi i genitori: la malaria le ha portato via la mamma quando aveva solo 1 anno, e poi il tifo ha colpito il suo papà.
A Sanganigwa, Terezia si è ambientata subito, e ha percorso la sua strada condividendo con la comunità il suo bellissimo carattere. Ha frequentato l’asilo e poi tutte le scuole sempre con impegno e buoni risultati, diventando anche un riferimento importante per i bimbi più piccoli arrivati a Sanganigwa dopo di lei.
Seleman, invece, ha circa 22 anni e ha scelto di frequentare il corso in Clinical Medicine. Nato da una famiglia poverissima in una regione della Tanzania centrale, fu segnalato a Kigoma all’Assessorato al sociale della municipalità quando aveva circa sei anni. Viveva sulla strada insieme al fratello ventenne che, in cerca di fortuna (piccolo commercio), lo aveva portato con se in giro per il Paese. Seleman fu accolto a Sanganigwa nel 2007, e si è subito presentato come un ragazzo simpatico, che ama sorridere e stare con gli altri, ben organizzato e rapido ad eseguire le varie attività che gli venivano assegnate. A Sanganigwa è cresciuto insieme ai suoi coetanei nelle case famiglia costruite dal JGI Italia, frequentando con impegno e con successo gli studi primari e secondari. Oggi Seleman è un giovane uomo pronto a completare la sua formazione all’università.
Come per gli altri giovani universitari di Sanganigwa, anche per Terezia e Seleman abbiamo potuto acquistare un computer, grazie agli smartphone donati nell’ambito della Campagna per il Riciclo dei Cellulari non utilizzati condotta proprio dall’Istituto Jane Goodall Italia.
