IL JANE GOODALL ITALIA VI ASPETTA A PRATO PER LA GIORNATA MONDIALE DELL’AMBIENTE
Istituto Comprensivo Don Milani – Giardino Scuola Ammannati
5 giugno, ore 17.00
Il Jane Goodall Institute Italia celebra la Giornata dell’Ambiente il 5 giugno a Prato con gli alunni del “Don Milani“. Grazie al coordinamento di Anna Mannini i ragazzi hanno lavorato nel corso dell’anno scolastico al progetto “Reason for hope: reintrodurre l’Ibis Eremita”. L’Unione Europea attraverso il programma LIFE + Reason for Hope si sta occupando della reintroduzione in Europa dell’ibis eremita (Geronticus eremita), oggi in via di estinzione, ed il Jane Goodall Institute sostiene il progetto attraverso il programma di educazione ambientale Roots&Shoots. Il 5 giugno alle ore 17.00 il Don Milani di Prato organizza una rappresentazione tenuta dai ragazzi, una storia in musica con il coro delle classi quarte elementari dirette da Giorgio Rossini, la voce recitante sarà di Giovanni Micoli.
Il testo della storia “Il Ritorno dell’Ibis Eremita” che sarà rappresentata dai ragazzi è di Mirko Revoyera e Francesca Rossi, mentre le musiche originali sono di Gabriele Mirabassi. Nel corso dell’anno scolastico i bambini hanno lavorato con tenacia e grande interesse al progetto, approfondendo la vita di questo speciale uccello migratore e le minacce alla sua sopravvivenza. Hanno quindi imparato la storia e le canzoni del CD “Il Ritorno dell’ibis eremita” prodotto dal Jane Goodall Italia con il sostegno del progetto Life+ Reason for Hope.
Obiettivo della rappresentazione “Il Ritorno dell’Ibis Eremita” è far conoscere l’Ibis eremita, l’impegno per la sua reintroduzione e il problema della caccia illegale, maggior minaccia al suo successo: un tempo la specie era piuttosto diffusa lungo le zone rocciose di Europa meridionale, Medio Oriente e Nord Africa. A causa della caccia e del cambiamento dell’ambiente l’Ibis eremita è adesso in via d’estinzione. Attualmente è scomparso dalla maggior parte dell´habitat originario e allo stato selvatico ne rimangono solo poche colonie isolate in Marocco, per un totale di circa 500 individui selvatici.
Il LIFE+ project “Reason for Hope“ (la ragione della speranza”) si occupa dell´Ibis eremita con diversi programmi di reintroduzione in Europa per salvaguardare il futuro della specie. Il principiale obiettivo è creare una piccola colonia riproduttiva in Europa. Tuttavia non è così semplice, perché gli uccelli giovani apprendono normalmente il loro comportamento migratorio dai genitori. La parte dei genitori adottivi deve essere svolta da alcuni collaboratori del progetto, persone che si occupano dei pulcini alla loro nascita presso lo zoo e gli insegnano il cammino migratorio con aiuto di un ultraleggero. In autunno i genitori adottivi guidano gli uccelli giovani sulle Alpi verso la zona di svernamento, nella Toscana del Sud. Qui l’Ibis eremita potrà contare solo su sé stesso e intraprenderà il viaggio migratorio di ritorno verso l’Europa del nord da solo.
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Le immagini dell’evento:
