Esperimenti invasivi su macachi Università Torino e Parma: Consiglio di Stato sospende e chiede verifica

Esperimenti invasivi su macachi Università Torino e Parma: Consiglio di Stato sospende e chiede verifica
12 Ottobre 2020 Redazione

DEVE essere disposta una VERIFICA SOSTANZIALE sulla reale necessità degli esperimenti sui macachi, pianificati dalle Università di Parma e di Torino (vedi articolo del 16 giugno 2019)! Lo ordina il Consiglio di Stato con una ordinanza resa pubblica lo scorso 9 ottobre.

E’ una ordinanza storica, un grande passo avanti per la tutela degli animali, che va ben oltre il primo stop alla sperimentazione che era già definito con la ordinanza 230/2020 del 23 gennaio scorso, basata su un vizio di natura più formale quale il “difetto di motivazione della autorizzazione ministeriale al progetto di ricerca”.

Questa volta i quesiti sono ben chiari, il Collegio chiede specificatamente se:

  1. “il progetto in esame rispetta il principio di sostituzione, nel senso che i risultati attesi sono perseguibili soltanto mediante sperimentazione sulla specie animale “primati non umani” vivi?
  2. il progetto in esame rispetta il principio di riduzione, nel senso che il numero di sei primati è quello minimo indispensabile?
  3. il principio eurounitario della sostituzione è rispettato in relazione alla originalità scientifica dei risultati attesi dal progetto, e della trasmissibilità dei risultati agli esseri umani, considerato lo stato attuale della ricerca scientifica sui profili e risultati attesi dalla ricerca posta a base della impugnata autorizzazione?
  4. … le risultanze scientifiche dei pareri tutti sopra indicati… hanno considerato tutti e tre gli elementi (come indicati in motivazione) che la direttiva UE sulla protezione degli animali utilizzati a fini scientifici, recepita dall’Italia con il d.lgs 26/2014, pone quale condizioni per la sperimentazione, altrimenti vietata, su primati vivi non umani?”

Principio di Sostituzione, Principio di Riduzione, Originalità e essenzialità dei risultati attesi, Rispetto delle Condizioni per la sperimentazione sono per legge condizioni inderogabili, come ha giustamente ribadito il Consiglio di Stato.

Come sostiene Jane Goodall, sono veramente necessari gli esperimenti sugli animali? Davvero non esiste nessuna alternativa praticabile e possibile? Si fa abbastanza per sviluppare test alternativi alla sperimentazione animale?