La rivista scientifica Current Biology pubblica uno studio guidato dalla ricercatrice Alessandra Mascaro sull’auto-medicazione nello scimpanzè.
Conoscevamo l’uso di piante medicinali o sostanze non nutritive per controllare i parassiti intestinali, ma oggi lo studio di Mascaro e co-autori riporta l’applicazione tra questi nostri parenti più stretti di insetti o parti di insetti sulla ferita di un individuo o sulla ferita di un conspecifico.
Quindi: una medicazione su ferita cutanea applicata da un componente della comunità ad un altro. “In un periodo di 15 mesi (novembre 2019-febbraio 2021)”, scrivono gli autori “abbiamo osservato un totale di 76 ferite aperte su 22 diversi scimpanzé…
– In 19 eventi, gli individui (cinque maschi adulti, una femmina adulta, una femmina giovanile) hanno applicato un insetto a una delle loro ferite ….
– In altri 3 eventi, abbiamo osservato diversi scimpanzé applicare o spostare un insetto non sulla propria ferita, ma sulla ferita di un altro scimpanzé”.
Alcuni video sono disponibili su https://youtube.com/c/OzougaSociety e nel corpo dell’articolo Application of insects to wounds of self and others by chimpanzees in the wild