INFORMATI!

L’undicesimo traguardo dell’Agenda 2030 intende garantire a tutti la possibilità di avere un alloggio e servizi di base adeguati, sicuri e convenienti.

Si prefigge anche come obiettivo l’ammodernamento dei quartieri poveri, l’accesso a sistemi di trasporto sostenibili e convenienti per tutti, il miglioramento della sicurezza stradale, l’aumento dell’urbanizzazione inclusiva e sostenibile, il rafforzamento degli impegni per proteggere e salvaguardare il patrimonio culturale e naturale del mondo, la riduzione del numero di morti e del numero di persone colpite da calamità, l’accesso universale a spazi verdi pubblici sicuri, il sostegno a rapporti economici, sociali e ambientali positivi tra le zone urbane, periurbane e rurali, l’aumento notevole del numero di città e degli insediamenti umani che adottino e attuino politiche e piani integrati in linea con il “Quadro di Sendai per la Riduzione del Rischio di Disastri 2015-2030”.

Vuole inoltre supportare i paesi meno sviluppati, anche attraverso l’assistenza tecnica e finanziaria, nella costruzione di edifici sostenibili e resilienti che utilizzino materiali locali.

ESPLORA!

Secondo l’organizzazione non profit Climate Reality Project le 5 le città che stanno indicando la strada della sostenibilità urbana del futuro sono: Copenaghen (Danimarca), San Francisco (Stati Uniti), Vancouver (Canada), Stoccolma (Svezia), Singapore (Repubblica di Singapore).

Le città sostenibili in Italia sono: Milano, Firenze, Bologna.

Oggi sappiamo che gli edifici e le città possono influenzare il nostro umore e il nostro benessere. Alcuni studi hanno dimostrato che la costruzione di edifici belli e funzionali in aree periferiche e la presenza del verde influenzano il quotidiano degli abitanti di quel quartiere e cresce l’attenzione per la cultura, lo studio, la conoscenza. L’architettura di una città ha un impatto sui suoi abitanti. Ti consigliamo la lettura di questo articolo “Uno studio rileva che più una città è bella, più riesce ad attrarre posti di lavoro e nuovi residenti”.

Interessante anche il punto di vista critico di Roberta Cucca, Università della Norvegia, su città green e opportunità, in questo suo articolo del 2012, perché l’analisi critica è uno strumento della scienza.

METTICI LA FACCIA

Per contribuire anche tu alla realizzazione di questo obiettivo e per far diventare nel tuo piccolo la tua città più sostenibile potresti condividere mezzi e servizi praticando la cosidetta sharing mobility.

Puoi anche effettuare una corretta raccolta differenziata e contribuire nella quotidianità alla riduzione del consumo di energia.

Se organizzi un gruppo Roots&Shoots, perché il lavoro di gruppo hai suoi vantaggi, fate un giro per i parchi pubblici della vostra città. Se ritieni ve ne siano da migliorare (pulizia, area verde, aggregazione) chiedi un incontro con l’amministrazione locale di riferimento ed adottate quel parco, rendendolo una pulita, stimolante, interessante, amata, vissuta.

TU PER IL CAMBIAMENTO

Una buona idea è quella di realizzare contenitori adatti alla raccolta differenziata riciclando vecchi bidoncini o recipienti di plastica. Puoi utilizzarli nella tua casa o anche sul posto di lavoro.

• – Prima di tutto, decidi a che tipo di raccolta differenziata vuoi destinare il contenitore. Puoi scegliere di decorare i bidoni con le immagini di ciò che ciascuno di essi dovrà contenere. (carta, plastica, lattine di alluminio, ecc.).
• – Per far ciò, ti consigliamo di usare ritagli di vecchi giornali o riviste, ma se non ne hai a casa puoi disegnare direttamente sul bidone utilizzando pennelli e tinta. Puoi utilizzare anche gli stencil.
• – Dipingi il bidone di un colore uniforme e attendi che asciughi.
• – Su un grande foglio disegna la sagoma di ciò che desideri, poi ritagliala e posiziona sul bidone ormai asciutto la parte di foglio su cui è rimasto il vuoto creato dal taglio, proprio come in uno stencil. Dipingi questa zona di un altro colore o a più colori.
• – Non dimenticare di creare anche la scritta del contenuto previsto.
• – Se sei un bambino chiedi aiuto ai più grandi per fare questi lavori.

Quando i tuoi cestini sono pronti inizia a separare i rifiuti che già hai. Dai inizio al riciclo!

TU INSIEME A NOI

Tu puoi sostenere la comunità “Sanganigwa Children’s Home” che si trova a Kigoma, una delle regioni più isolate e depresse della Tanzania dove la maggior parte della popolazione vive in condizioni di estrema povertà. Qui il reddito pro capite annuo è di circa 530 euro, circa 44 euro al mese, ma il costo della vita è relativamente alto. Per esempio un litro di latte costa 0,45-0,60 euro.

Il progetto è stato da allora finanziato da tutti coloro che, sensibili ai temi della solidarietà, si sono fatti carico di sostenere le spese necessarie al mantenimento dei bambini. Negli ultimi anni gli sforzi si sono concentrati nel lanciare anche altre attività che mirano al progressivo autosostentamento e sostenibilità del Centro come la realizzazione degli orti biologici e l’attività di allevamento di polli e anatre.