INFORMATI!

Partendo dal principio che siamo tutti sulla stessa barca, e non potrebbe essere diversamente perché abbiamo un solo pianeta in cui convivere, una crescita economica duratura che conduca al progresso è possibile solo se tutti gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile sono perseguiti. Partiamo al chiederci: in cosa consiste un LAVORO DIGNITOSO? Riflettiamoci guardando questo video:

Nell’era post-COVID l’economia faticherà a riprendersi e i primi a subirne gli effetti nefasti saranno proprio i lavoratori di aziende che risentiranno del calo della domanda e dei consumi delle famiglie. Non ci sono parti che possano sentirsi esonerate dall’urgenza di questa chiamata: il lavoro è il fondamento della vita del singolo quanto della vita di intere nazioni.

Ecco perché non possiamo dimenticare quanto detto nel report dell’ILO, l’Organizzazione Internazionale del Lavoro.
Più persone con un lavoro dignitoso = crescita economica più inclusiva → Maggiore crescita = maggiori risorse alla creazione di lavoro dignitoso.

L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile ci fornisce la possibilità di produrre un cambiamento e di migliorare la vita di miliardi di persone. Il lavoro dignitoso crea vantaggio non solo per i singoli lavoratori e per le loro famiglie ma per tutta l’economia: il potere di acquisto alimenta la crescita e lo sviluppo di imprese sostenibili, che a loro volta sono in grado di assumere più lavoratori, migliorandone la retribuzione e le condizioni. Si aumenta così il gettito fiscale degli Stati, che sono quindi in grado di finanziare politiche sociali di protezione delle fasce più disagiate.

ESPLORA!

• – Miniserie televisiva italiana Pane e Libertà, che racconta in due puntate la vita del sindacalista Giuseppe Di Vittorio, interpretato da Pierfrancesco Favino. La colonna sonora è a cura di Ennio Morricone.
• – Il quarto stato (1901) di Giuseppe Pellizza da Volpedo, un simbolo potente delle proteste dei lavoratori e dei braccianti ad inizio Novecento. Il loro incedere lento dà voce a una sensazione di invincibilità.
• – Le vittime del lavoro” (1882-1883) di Vincenzo Vela.

METTICI LA FACCIA

Trovare offerte di lavoro oggi non è facile. Ma ci sono dei social che vengono in nostro aiuto! Conosci LinkedIn? LinkedIn è un servizio web di rete sociale, gratuito volto interamente al mercato del lavoro. Sono ormai più di 600 milioni gli utenti che fanno rete in LinkedIn. I recruiter dei settori Risorse Umane oramai danno uno sguardo non solo alla vita reale che trapela dai nostri curriculum, ma anche a quella virtuale, tanto più su questo social!
Potrai parlare dei tuoi interessi, mettere in mostra le tue conoscenze e competenze, ricercare un lavoro facendo rete con gli altri. Provare per credere.

TU PER IL CAMBIAMENTO

– Se sei un normale cittadino, acquista il più possibile a “km 0”: supportando la crescita economica di produttori, piccole imprese e aziende locali ne eviterai la chiusura e, di conseguenza, cali di occupazione.

– Se sei un lavoratore o un aspirante tale, inizia ad informarti sui tuoi diritti in sede di assunzione, licenziamento, tipologia di contratto, etc.

– Se sei un insegnante, sviluppa quante più occasioni è possibile per fornire orientamento al lavoro ai tuoi studenti: che si parli di istituti secondari o superiori, è necessario sviluppare la consapevolezza circa la spendibilità dei propri talenti sul mercato del lavoro fin da subito, in modo da poter orientare i successivi studi in modo efficace.

– Se sei un imprenditore, assicurati di:

• – aver sviluppato gli strumenti necessari per garantire condizioni di lavoro sicure per i tuoi impiegati, lontano da possibili infortuni o rischi per la salute, dati gli attuali protocolli COVID-19;
• – garantire un ambiente di lavoro scevro da ogni forma di discriminazione salariale o reale;
• – progettare iniziative volte all’assunzione di giovani lavoratori, nella consapevolezza che avrai supporto dallo Stato (approfondisci pure il Bonus Lavoro Giovani 2020).

TU INSIEME A NOI

Quando si parla di Obiettivo 8 per uno sviluppo sostenibile si deve ricordare la lotta allo sfruttamento dei bambini nel lavoro. Quasi 1 bambino su 10, fa notare UNICEF, è sottoposto a lavoro minorile in tutto il mondo, alcuni sono costretti a svolgere lavori pericolosi perché sottoposti a traffico illegale, venduti come schiavi.

In Congo, è presente dal 20% al 30% della riserva mondiale di Coltan: il Coltan può essere trovato, in piccoli depositi, in molte parti del paese, ma non è possibile utilizzare macchinari di grosse dimensioni per l’estrazione perché i depositi sono piccoli e frazionati e l’estrazione è condotta direttamente da minatori, individualmente o in piccoli gruppi, usando picconi, pale e le loro mani. Il Coltan è un elemento necessario per la creazione dei cellulari che usiamo ogni giorno.
Il lavoro è molto duro e rischioso, sicurezza e salute non sono garantite, le condizioni di vita dei minatori sono pessime.

Ecco perché ti chiediamo di partecipare alla Campagna JGI Italia per il Riciclo dei Cellulari esausti: chiunque possegga un cellulare da scartare può partecipare a questo progetto.
Cerca il Punto di Raccolta più vicino a te: ce ne sono in tutta Italia!