INFORMATI!

Il raggiungimento dell’Obiettivo 4 in Italia necessita ancora della messa in atto di alcune azioni quali: il rafforzamento delle competenze di base, non solo per i giovani impegnati in percorsi formativi iniziali, ma anche per gli adulti che ne sono usciti; il contrasto alla dispersione e l’abbandono precoce degli studi (compresi quelli universitari); il miglioramento dell’inclusione sociale in tutti i percorsi di istruzione e formazione.

E nel resto del mondo cosa succede?

• – L’iscrizione nelle scuole primarie nei Paesi in via di sviluppo ha raggiunto il 91%, ma 57 milioni di bambini ne sono ancora esclusi.
• – Si calcola che il 50% dei bambini che possiedono un’età per ricevere l’istruzione primaria ma che non frequentano la scuola vive in zone colpite da conflitti.
• – Nel mondo, 103 milioni di giovani non possiedono capacità di base in lettura e scrittura, di cui oltre il 60% donne.

L’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) conduce periodicamente, in circa 80 paesi, l’indagine, denominata PISA (Programme for International Student Assessment), sulla qualità dell’educazione. Nel sito dell’Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione (INVALSI) è possibile aggiornarsi sui risultati dell’indagine: clicca qui per leggere l’indagine. PISA è la più grande indagine internazionale nel campo dell’educazione.

Per maggiori dettagli su target e obiettivi da raggiungere entro il 2030, leggi qui.

ESPLORA!

• – Video: TED 2006: La creatività uccide la scuola? Sir Ken Robinson è stato un educatore e uno scrittore inglese, conosciuto nel mondo per aver realizzato progetti nazionali e internazionali sull’educazione creativa e culturale.
  Il suo discorso del 2006 “Do Schools Kill Creativity?” è stato visto online oltre 65 milioni di volte e da circa 380 milioni di persone in 160 paesi. L’educatore inglese era critico nei confronti dei sistemi educativi contemporanei, perché riteneva che gli studenti istruiti diventassero buoni lavoratori ma non pensatori creativi. Ha sempre sostenuto un approccio personale, trattando i bambini come individui unici e con una diversità di talenti.
• – Pubblicazione: L’Educazione all’oceano per tutti: kit pratico. Come ha affermato Ana Luiza M. Thompson-Flores, Direttrice dell’Ufficio Regionale UNESCO per la Scienza e la Cultura in Europa, questa pubblicazione di alfabetizzazione oceanica, risponde alla necessità di “fornire un supporto concreto a docenti ed educatori, che vogliano intraprendere un percorso di formazione sui temi relativi all’oceano, uno strumento utile nell’ambito più ampio dell’educazione allo sviluppo sostenibile e dell’implementazione dell’Agenda 2030”.
  La pubblicazione ha l’obiettivo di fornire ad educatori e studenti di tutto il mondo gli strumenti, le risorse e i metodi innovativi per comprendere i complessi processi e funzioni dell’oceano ed evidenziare le problematiche più urgenti. Primi fra tutti i cambiamenti climatici. Riscaldamento e innalzamento del livello del mare, l’aumento della concentrazione di CO2 con conseguenze nefaste su ecosistemi unici come le barriere coralline. E poi la plastica, con oltre 8,3 milioni di tonnellate di rifiuti plastici sversati in mare ogni anno.

METTICI LA FACCIA

Al fine di divulgare e promuovere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, Lavazza e la Città di Torino hanno promosso il progetto TOward2030. What are you doing? E’ un’iniziativa di arte urbana che ha trasformato la città, in un amplificatore dei 17+1 Goal delle Nazioni Unite, attraverso il linguaggio universale della street art.
Affinché l’Agenda sia attuata è necessario il contributo del maggior numero di persone possibile.

Proprio da questa consapevolezza è nata l’idea di aggiungere un ulteriore obiettivo: la divulgazione, ovvero il goal 0. Tu cosa centri? Semplice, ti lanciamo una sfida! 
Rappresenta anche tu con matite e pastelli, penne a inchiostro o tempera, argilla o creta uno degli obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Poi pubblica la tua opera d’arte taggandoci come #JGI e #TOward2030.

Più sarai in grado di portare avanti il goal 0, più sarà possibile guardare al futuro con speranza!

TU PER IL CAMBIAMENTO

• – Sei uno studente? Analizza i bisogni e le opportunità che ti offre la tua scuola: di quali materiali scolastici ha bisogno? Ha una biblioteca fornita e aggiornata? Vengono organizzati progetti extra-scolastici o incontri formativi per studenti e genitori? Con i tuoi compagni cerca di stimolare gli insegnanti e i dirigenti scolastici per migliorare concretamente l’ambiente e la qualità dell’offerta formativa.
• – Sei un giovane con qualche ora a settimana libera per fare volontariato? Cerca un’organizzazione, un ente o semplicemente aiuta qualche ragazzino che conosci, in qualche materia che gli risulti particolarmente ostica. L’abbandono scolastico è una delle maggiori criticità nel sistema dell’istruzione italiana e il tutoraggio è uno strumento per rispondere a questo problema
• – Sei un cittadino qualunque? Tieniti informato, regala o presta i tuoi libri ad amici e conoscenti, cerca per te delle occasioni di formazione extrascolastica: allenarsi a pensare, approfondire, studiare favorisce un approccio critico ma costruttivo alla vita!

TU INSIEME A NOI

Se sei un insegnante o uno studente e ti va di approfondire la tematica del rispetto ambientale, entra a far parte anche tu della famiglia Roots & Shoots!

Fondato nel 1991 da Jane Goodall, il programma Roots & Shoots si è diffuso in oltre 100 Paesi coinvolgendo migliaia di studenti in progetti umanitari, per l’ambiente e gli animali.

I giovani testimoniano ed insegnano che anche la più piccola azione a livello locale contribuisce ad un mondo migliore, favorisce il rispetto e la compassione verso tutti gli esseri viventi, incoraggia la conoscenza e la comprensione di tutte le culture e religioni e ispira ogni individuo ad agire per la propria comunità.

Per maggiori informazioni contattaci, mandaci una mail a info@janegoodall.it.